I codici a barre bidimensionali non sono una vera e propria novità; Il codice QR, per esempio, è nato nel 1994.
Il pieno sfruttamento delle capacità di memorizzazione e della facilità di lettura che caratterizzano questo tipo di codici, è stato reso possibile dalla nascita e dalla diffusione dei telefoni cellulari con fotocamera integrata.
Questo fenomeno permette la possibilità di decodificare i codici 2D, previa installazione di un reader software, a tutti i possessori di un telefono con fotocamera, caratteristica, questa, ampiamente diffusa nei cellulari da qualche anno a questa parte.
Creare un codice a barre 2D
Creare un codice a barre 2D è estremamente semplice, potete utilizzare Google (copiate ed incollate questo URL sulla barra dell’indirizzo del vostro browser) : http://chart.apis.google.com/chart?cht=qr&chs=545×545&chl=http://www.techteam.it
cambiando l’ultima parte (dopo chl= ) potete creare il codice a barre che preferite.
Leggere un codice a barre 2D
Per leggere un codice a barre 2D vi basta un telefono (abbastanza moderno) dotato di fotocamera e un software gratuito scaricabile da internet (che dovrete installare sul telefono)
A cosa può servire ?
Di possibili applicazioni ce ne sono tante ad esempio può servire a collegare in una comunicazione cartacea delle comunicazioni sul sito web
Torino ha usato i barcode 2 D di casa Microsoft per taggare le principali attrazioni turistiche: Microsoft Tag nelle principali attrazioni turistiche di Torino
Lufthansa lo usa per la gestione dei bagagli
Mobile World Congress apre una nuova era del mobile giving, la raccolta fondi per beneficienza tramite SMS inviati tramite barcode 2D
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Questa chiaramente è solo un’introduzione senza pretese se volete approfondire l’argomento il sito che vi suggerisco è questo : http://sites.google.com/site/angelosand/home